Da segnalazioni pervenute abbiamo appurato che nel bando di interpelli interno anno 2024 emanato dalla Casa Circondariale di Lodi al punto 4 dell'avviso di servizio n. 29 del 20/12/2023 vi è inserita una clausola che comporta l'automatica decadenza da altre graduatorie se un'unità risulta vincitrice in un determinato posto fisso.
Per essere più precisi, se una unità di Polizia Penitenziaria effettua richiesta ed è inserita in 4 graduatorie e risulta vincitrice in una graduatoria e successivamente assegnata, decade in automatico dalle altre. Inoltre la S.V. ribadisce questa posizione nella nota n.926 del 07/03/2026 dove afferma chiaramente l'intento di applicare la norma di decadimento dalle graduatorie a seguito di accettazione incarico da altra graduatoria. A noi non risulta che questa condizione è preventivata negli accordi pattizi nè sul protocollo d'intesa regionale nè tantomeno in quello locale, citati tra l'altro in preambolo del bando di interpelli anno 2024. Con la presente si interviene in quanto dalle informazioni in nostro possesso, sembrerebbe che venga privato di un diritto un appartenente al personale di Polizia Penitenziaria, in quanto seppur vincitore di interpello in un posto fisso si ritrova a non poter scegliere di essere assegnato in un altra gradutoria dove, a seguito di rinuncia del primo classificato, risulta vincitore. Nello specifico la S.V. ha escluso l'unità dall'assegnazione in virtù di un principio inserito in bando di interpello ma non contemplato negli accordi pattizi. Inoltre all'atto della scelta del posto di servizio l'unità non sapeva che risultava vincitrice anche nell'altra graduatoria in quanto secondo. Se l'unità avesse rifiutato subito (e non dopo pochi giorni) l'unità interessata avrebbe avuto due scelte a cui poter far riferimento per essere assegnato. In conclusione, alla luce di quanto sopra enucleato, in virtù del fatto che gli accordi pattizi vigenti non prevedano l'esclusione da altre graduatorie dopo accettazione di un incarico a posto fisso si chiede alla S.V. di dare la possibilità di scelta all'unità interessata eliminado quella norma inserita in bando dove prevede l'eliminazione dalle graduatorie a seguito di accettazione di incarico. Se ciò non fosse possibile si chiede l'annullamento dell'intero bando. Si fa presente infine che si aderirà agli organi di garanzia previsti dalla normativa vigente in tutela del personale interessato qualora la vicenda non trova soluzione.