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Illustre Signor Direttore,
giungono alcune segnalazioni a questa segreteria locale riguardo alcune presunte
criticità sorte nella gestione delle conferenze di servizio, segnalazioni che pongono non
pochi imbarazzi a questa segreteria locale in quanto, se fossero appurate, andrebbero a
generare degli inconvenienti che in molteplici altri Istituti vengono prevenuti con una


semplice ed oculata gestione da parte dell'Area Sicurezza
Nella certezza che non sia intenzione del Comandante di Reparto portar nocumento
alla sicurezza dell'Istituto durante l'espletamento delle conferenze di servizio, né suo
desiderio arrecar inutile danno al benessere dei colleghi, è con spirito di collaborazione che
si fanno presente alla S.V. alcune segnalazioni in modo tale che, dopo un Suo autorevole
vaglio e se Lei riterrà opportuno, potrà offrire questo contributo al Comandante stesso per
porre rimedio ad eventuali ipotetiche sviste sull'argomento in questione.
La conferenza di servizio svoltasi in data 26 settembre avrebbe portato il "cambio"
del collega che ha effettuato nel posto di servizio "infermeria" alle 08.25 circa,
sopraggiungere dei colleghi in prima, seconda, terza sezione alla stessa ora, cosi come in
quarta, quinta e sesta sezione. Si fa notare in premessa che in quell'orario un unico collega
gestisce ben tre sezioni (prima-seconda-terza) (quarta-quinta-sesta) in un momento in cui,
sebbene le attività siano solo nominalmente ferme, vi è necessità della massima attenzione
in quanto vi è contestualmente la distribuzione della terapia da parte del personale
infermieristico e l'apertura/controllo dei ristretti lavoranti cucina e portavitto per la
distribuzione della colazione alla restante popolazione detenuta.
Ciò ovviamente non deve condurre a svolgere un numero minore di conferenze di
servizio, visto che per mesi si è avuta la percezione che fossero scomparse, deve tuttavia
portare ad adottare quelle accortezze che, si ripete, si ritiene si sarebbero potute/dovute
prendere pur senza l'ausilio di questa organizzazione sindacale.
Per tal motivo si chiede che le conferenze di servizio, quantomeno per il personale a
turno, possano essere anticipate alle 07.50 anziché alle 08.00 come avviene tutt'ora. Non sicomprende infatti, neppure dal punto di vista dell'economicità, il senso di far attendere
inutilmente 10 minuti ai colleghi che svolgeranno servizio in sezione e che timbrano alle
07.50. Si chiede inoltre che, in talune circostanze, vengano designati dei colleghi a carica
fissa che possano alle 08:00 quantomeno dare un cambio provvisorio (fino al termine della
conferenza) al collega che ha svolto turno notturno cosicché da consentirgli di poter cessare
il servizio. Stessa misura si chiede di adottare per coprire provvisoriamente (si tratta in fondo
di pochi minuti) i posti di servizio in seconda/terza e quarta/quinta sezione
Si ritiene che le proposte redatte in questa nota, al di là delle segnalazioni giunteci e
della loro eventuale (o meno) fondatezza, possano - a costo zero- contribuire a dare la giusta
considerazione alla quota di Personale a turno oltre che, è giusto dire, offrire una maggior
sicurezza all'Istituto.
Si coglie l'occasione per porgere distinti saluti.