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Egregio Sig. Direttore, ancora una volta registriamo lamentele in merito al prossimo piano ferie Natalizio e, considerato che il benessere del personale a parere di chi scrive dovrebbe essere una priorità, poniamo la problematica alla Sua attenzione, affinché siano adottate tutte le strategie,

utili al fine di contribuire a maggior benessere del personale di Polizia Penitenziaria ed in particolar modo, al fine di garantire pari opportunità a 360° tra tutto il personale in servizio presso l’istituto da Lei diretto.

In effetti dopo un’attenta analisi ci risulta che la programmazione delle ferie natalizie, trasmesse in data 15 novembre alle OO.SS. con lettera avente protocollo nr. 8953, porta necessariamente a rilevare, a parere di questa Organizzazione Sindacale, alcune criticità che andrebbero ad inficiare sia le aspettative legittime dei colleghi a turno di poter fruire di qualche giorno di ferie nel periodo in oggetto, sia il principio di imparzialità che deve reggere la pubblica amministrazione e, con esso, il diritto alle pari opportunità fra dipendenti pubblici aventi lo stesso inquadramento contrattuale.
Si tratta, in parole povere, dell’esclusione dalla concessione di ferie nel periodo sopraindicato a diversi colleghi facenti parte delle unità operative a turno denominate “Delta 1” e “Delta 2”.

Uno dei criteri adottati nel prendere questa decisione sembrerebbe essere il rispetto di una quota di assenza massima del 33% così come si evince a pag. 8 della lettera trasmessa in data 15 novembre e specificatamente nelle note a margine.

Quel che è d’obbligo esprimerLE è la perplessità per l’utilizzo di tale criterio esclusivamente per le unità operative a turno, difatti (solo per fare un esempio) l’Ufficio

Servizi che conta 3 unità avrà una percentuale di assenza del 66% fra Capodanno e L’Epifania, l’Ufficio Conti Correnti (che ha 4 unità) una percentuale di assenza del 50% nel medesimo periodo, il N.T.P. (che conta 15 colleghi) una percentuale di poco oltre il 50%, stessa cosa per l’Unità Operativa Matricola nel periodo però di Natale.

Resta inteso che questa Organizzazione Sindacale in realtà sostiene fortemente la concessione delle ferie (natalizie o capodanno) a ciascun collega, sia esso a turno o a carica fissa, invitando al più ad operare se necessario una riduzione del numero di giorni da concedere più che non concederle affatto.

Ci sembra del tutto evidente una criticità (dal punti di vista sindacale ed amministrativo), per quanto riguarda la parità di trattamento nell’utilizzo dei criteri di accesso alle ferie, mentre un’altra criticità (dal punto di vista materiale) sul venir meno dei rientri che le unità a carica fissa possono garantire nel periodo di ferie in questione.

E’ conseguenza logica che un’unità operativa a carica fissa in ferie col 66% in quel determinato periodo non potrà garantire i rientri che, se si fossero osservate altre soglie di sbarramento, sarebbero stati garantiti al servizio a turno. Con una consequenziale penalizzazione dei turnisti che verrebbero a maggior ragione penalizzati nel dover, per il venir a mancare dei rientri delle cariche fisse, sottostare alla quota del 33% di assenza massima.

Questa Organizzazione Sindacale non ha tuttavia l’intento di porre in luce unicamente le criticità riscontrate, è fermo obiettivo poter fornire nelle prossime occasioni (riunioni sindacali) proposte ed idee affinché possa in futuro attuarsi un piano ferie che possa andare incontro alle esigenze di tutti i colleghi.

Signor Direttore, questa organizzazione sindacale è consapevole del periodo storico di criticità ed esigenza di personale che vive il circuito Lombardo nonché la casa circondariale di Como, non vi è alcuna intenzione quindi di innescare polemiche inutili, proprio per questo Le chiediamo di voler valutare benignamente questa nota sindacale e poter pertanto (facendo anche qualche sforzo) concedere qualche giorno ai colleghi attualmente esclusi, solo così, si può dimostrare vicinanza e attenzione verso il personale di Polizia Penitenziaria.

Certi di aver toccato la Sua sensibilità, in attesa di cortese e urgente riscontro, Cordiali saluti