come già da tempo segnalato da questa Organizzazione Sindacale, la Casa Circondariale di Cremona versa in una condizione di grave carenza di personale di Polizia Penitenziaria, con particolare riferimento al ruolo dei Sottufficiali. Nonostante la ormai esigua dotazione di personale
in questo ruolo, ci risulta con stupore che i Sottufficiali di Cremona vengano frequentemente inviati a svolgere servizi di videoconferenza presso la Casa di Reclusione di Brescia Verziano. Paradossalmente, mentre la C.C. di Cremona soffre di una carenza così drammatica, la C.R. di Brescia Verziano sembrerebbe disporre di un numero sufficiente di Sottufficiali, impiegati addirittura in mansioni come la gestione della portineria carraia o della sala regia. Alla luce di questa evidente disparità di risorse, appare quantomeno illogico che il servizio di videoconferenze non venga garantito dai Sottufficiali di Brescia Verziano, evitando così di sottrarre alle attività di sorveglianza già precarie di Cremona il proprio personale specializzato. L'utilizzo di Agenti/Assistenti in sostituzione dei Sottufficiali, seppur lodevoli per il loro impegno e la loro professionalità, non può comunque ovviare alla mancanza di preparazione specifica per questo tipo di servizio. Riteniamo inaccettabile che la carenza di personale in un istituto venga sopperita a discapito di un altro, con il rischio di compromettere la sicurezza e l'efficienza di entrambi. Pertanto, con la presente, chiediamo che i detenuti inviati presso la C.R. Brescia Verziano per videoconferenze vengano gestiti dai Sottufficiali ivi in servizio, evitando di impiegare ulteriormente il già esiguo personale della C.C. di Cremona
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