Egregio Provveditore,
siamo venuti a conoscenza dell’ultimo espediente che vede in questi giorni la Casa di Reclusione Milano - Opera impegnata a dover garantire, con proprie aliquote, il servizio di piantonamento ospedaliero
di due detenuti della C.C. di Milano - San Vittore.
In una fase storica dove la C.R. Milano-Opera è ormai dilaniata dalla carenza organica, e per di più nel periodo di ponte delle due festività venticinque aprile e primo maggio (in alternativa al periodo pasquale), giunge senza scrupoli un’altra bastonata.
Premesso che nulla ci sorprende se evochiamo quella viva e leale collaborazione tra i due Istituti milanesi che in più occasioni si sono aiutate reciprocamente, quello che invece ancora sconcerta, tanto la nostra logica quanto il rispetto degli accordi e della norma, è l’assenza del Nucleo Provinciale di Milano, a parere nostro non dovuto alla volontà del
personale impiegato presso il nucleo in questione ma speriamo, converrà con noi sulla necessità di un confronto sindacale urgente, come peraltro già chiesto dalla segreteria
regionale di questa O.S. con una precedente nota al fine di rivedere e definire i dovuti accordi oltre a colmare se necessario le carenze d’organico del nucleo in questione.
Nato con l’obiettivo di dare supporto ed ottimizzare i servizi esterni, in alcune occasioni, specie nelle festività, sembra che attualmente venga meno quella capacità di
supporto. Pertanto, al fine di comprendere i motivi che hanno esulato il Nucleo Provinciale dalla possibilità di approntare il servizio di piantonamento di cui sopra, si chiede alle
SS.LL., per chi di competenza, di poter avere copia del prospetto in formato digitale dei servizi programmati ed effettivi del Nucleo Provinciale di Milano, dal 1 marzo u.s. alla
data odierna.
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