Signor Provveditore, giunge notizia a questa O.S. in merito ad una probabile emergenza sanitaria presso la Casa Circondariale di Voghera. A quanto pare, l’emergenza sanitaria è dovuta in particolare alla mancanza di medici nelle ore notturne e in qualche occasione sembra che l’assenza si sia verificata anche nelle ore pomeridiane!
Speriamo che converrà con noi sul fatto che tale situazione crea non pochi disagi al personale di polizia penitenziaria che in quel momento è comandato di servizio in qualità di sorveglianza generale e si trova a dover gestire eventi critici nelle ore notturne, personale che di fatto appartiene al ruolo agenti/assistenti!
Non sappiamo se trattasi di una vera e propria fuga di personale sanitario dal carcere di Voghera, ma di una cosa ne siamo certi: l’assistenza sanitaria dovrebbe essere garantita nell’arco di tutta la giornata (h24) e il personale di polizia penitenziaria va sempre tutelato in tutto e per tutto a 360°. Non osiamo pensare cosa potrebbe accadere se per caso, per pura sfortuna, due detenuti contemporaneamente necessitano per vari motivi di assistenza sanitaria e l’addetto alla sorveglianza generale peraltro, come anzidetto, appartenente al ruolo agenti/assistenza è costretto a prendere contatti con la cd. Guardia medica di Voghera e non sempre potrebbe essere gradito questo modo di agire, ma soprattutto il personale di p.p. non è competente in materia sanitaria.
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Questa situazione di fatto non può fornire tranquillità al personale di P.P. anzi, proprio per i fatti che accadono continuamente, per tutto ciò che si legge e si sente dire anche attraverso tv, radio e social, le preoccupazioni possono solamente aumentare, ma la situazione di fatto potrebbe creare rischi per l’ordine e la sicurezza dell’istituto anche esoprattutto per la necessità di dover organizzare visite e/o ricoveri in luoghi di cura esterni che probabilmente con la presenza in istituto di qualche sanitario si potrebbero forse evitare.
Per quanto rappresentato si invita la S.V. di voler intervenire con i vari uffici competenti affinché si provveda ove possibile all’assunzione di personale sanitario, anche per fornire maggiore sicurezza, tranquillità e serenità a tutto il personale di polizia penitenziaria nell’affrontare il proprio turno di servizio.
Nell’attesa di un cortese e urgente riscontro, distinti saluti.